Cambia-menti

Cambia-menti rafforza il partenariato che già lavora con l’IC Bovio-Colletta che ha la percentuale di alunni stranieri più alta della città e una platea con povertà multi-strato.
Il progetto sperimenta un modello partecipativo e innovativo partendo dalle prime classi della primaria e introducendo nel curricolo scolastico modalità didattiche co-progettate da docenti, esperti e educatori per creare una scuola pilota che unisca didattica rigorosa, accoglienza competente, civismo e offerta creativa.

Il progetto ci vede coinvolti in interventi nelle classi terze dell’anno scolastico 2023/2024 dell’I.C. Bovio-Colletta. Gli interventi sono mirati al potenziamento delle capacità matematiche dei bambini tramite attività laboratoriali e di didattica alternativa.

L’azione mira a consolidare il ruolo della scuola che ambisce a divenire attrattiva per tutte le famiglie perché sa ben curare l’educazione scientifico-matematica e promuovere lo sviluppo cognitivo in tale ambito, all’età giusta e nel far scoprire le opportunità e risorse che permettono di migliorare la qualità della vita dei cittadini grazie alle STEM.
Il contributo si articola in azioni tra loro correlate: attività con 3 classi della primaria; co-formazione di insegnanti, educatori e genitori; realizzazione di laboratori immersivi a scuola su arte-scienza-matematica e tecnologie digitali; supervisione sugli aspetti pedagogici e in particolare sulla mediazione didattica in attività con bambini e adulti in contesti formali e informali.

Il Gruppo di Ricerca del Dipartimento di Fisica di UNINA cura gli aspetti pedagogici riferibili alla mediazione didattica nelle attività di Matematica e Scienze.
L’azione impatta trasversalmente anche sulle famiglie, che attraverso i propri figli comprendono l’importanza di tali apprendimenti e il ruolo che essi hanno nella vita quotidiana; questi genitori hanno competenze articolate, che opportunamente rivisitate, possono essere di aiuto nella formazione dei ragazzi e in particolare di quelli a rischio. Ciò richiede la condivisione con tutti gli adulti (educatori, insegnanti, genitori, ricercatori) di una visione non tradizionale del fare matematica e scienze.

Per la sostenibilità delle azioni si realizzerà un catalogo di attività didattiche strutturate in modo da permetterne la riproducibilità in contesti diversi (formali e informali).
Le attività saranno così articolate:

• elaborazione di percorsi didattici con materiali e risorse;
• incontri di coprogettazione, programmazione con gli insegnanti e gli educatori coinvolti nelle attività didattiche del Progetto (le attività in via di sperimentazione derivano da un corso formazione nazionale);
• attività di supervisione psico-pedagogica sugli aspetti didattici e metodologici che coinvolgono l’intera comunità educante nel rapporto con bambini e adulti;
• attività didattiche laboratoriali in ambito curricolare con l’elaborazione di un catalogo specifico di strumenti formativi;
• laboratorio con i genitori.


Al fine di garantire sostenibilità agli interventi – che potranno diventare patrimonio e sapienza didattica ordinaria della scuola anche dopo la fine del Progetto – sarà co-costruito un catalogo di attività flessibili da adattarsi ai diversi contesti.