La sperimentazione è stata svolta con due classi della scuola secondaria di primo grado dell’I.C. “83° Porchiano-Bordiga”, per la durata di circa un’ora.
La prima attività proposta ha previsto l’utilizzo di un pianoforte, creato con un tappetino da yoga e fogli di alluminio, collegato ad un PC tramite il dispositivo “Makey Makey”. I ragazzi hanno suonato lo strumento grazie al collegamento con un programma progettato sul sito Scratch, poggiando le mani sui diversi fogli di alluminio in modo da chiudere il circuito elettrico ed attivare i vari tasti del pianoforte. Inoltre, è stato proposto ai ragazzi di creare “catene umane” tenendosi per mano o utilizzando vari oggetti, come cannucce e guanti di plastica, in modo da riconoscere la conducibilità elettrica del corpo umano e dei diversi materiali.
La seconda attività ha previsto l’utilizzo di un sensore di movimento, collegato ad un PC, grazie al quale è possibile osservare in tempo reale il grafico del proprio movimento. Inoltre ai ragazzi è stato proposto di riprodurre un grafico, proiettato su grande schermo, tramite movimenti di avvicinamento ed allontanamento dal sensore.
Per approfondire i temi trattati (link, estratti dalla tesi di Lucia e dalla tesi di Viviana)